Omnia Flash News n. 34 – DL Rilancio – Focus su Agevolazioni per le Imprese
Dopo un complesso periodo di gestazione ieri è stato finalmente emanato l’atteso DL Rilancio, una complessa manovra di 256 articoli finalizzati alla protezione di imprese, lavoratori e famiglie (in maniera del tutto marginale).
Alleghiamo testo completo (per i più ardimentosi).
Nell’attesa di finalizzare uno studio approfondito di tutte le misure contenute (che necessiterà di alcune settimane) diamo un’anticipazioni in merito ad uno dei temi più sentiti dalle imprese, quello dei contributi pubblici a sostegno delle ripresa.
In estrema sintesi (articoli 28-29-30) i soggetti agevolati (imprese comprese le agricole e lavoratori autonomi) sono divisi in 3 fasce (in base ai ricavi caratteristici dell’anno 2019):
1) Soggetti con ricavi 2019 inferiori ai 5 Milioni (art. 28)
Platea agevolati: Imprese/autonomi con Riduzione di fatturato maggiore del – 33,33 % ad Aprile 2020 rispetto ad Aprile 2019 + Newco attivate dal 01 Gennaio 2019 (senza bisogno di riduzione fatturato).
Agevolazione: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO pari al 20 % (ricavi 2019 < Euro 400.000) o 15 % (ricavi 2019 tra Euro 400.000 e 1 Milione) o 10 % (ricavi 2019 tra 1 e 2 Milioni) della suddetta riduzione di fatturato (Aprile 2020 rispetto ad Aprile 2019).
Contributo Minimo: Euro 1.000 per persone fisiche – Euro 2.000 per persone giuridiche
2) Società di capitali con ricavi 2019 superiori ai 5 Milioni di Euro fino a 50 Milioni di Euro (Art. 29)
Platea agevolati
a) Riduzione di ricavi maggiore del – 33 % nei mesi di Marzo + Aprile 2020 rispetto a Marzo +Aprile 2019;
b) Deliberino da oggi al 31/12/2020 un aumento di capitale a pagamento (integralmente versato) tra Euro 250.000 e 2 Milioni.
c) Si impegnino a non distribuire riserve di qualunque tipo fino al 31/12/2023.
Agevolazioni:
I. Credito d’imposta pari al 20 % del conferimento;
II. Credito d’imposta pari al 50 % delle perdite 2020 eccedenti il 10 % del Patrimonio Netto (come da approvazione di bilancio 2020), fino ad un importo max del 30 % dell’aumento di capitale sottoscritto;
III. Sottoscrizione Statale di obbligazioni o altri titoli di debito emessi dalla società (a zero interessi, se la società si impegna a mantenere l’occupazione del 31/12/2019) per un importo massimo pari al minore tra il triplo dell’aumento di capitale sottoscritto e il 12,50 % dei ricavi anno 2019 (solo per le imprese con ricavi 2019 superiori ai 10 milioni ed occupati inferiori ai 250).
3) Società per Azioni con ricavi 2019 superiori ai 50 milioni (Art. 30)
Platea agevolati:
- Società per azioni con sede legale in Italia che non operano nei settori bancario, assicurativo o finanziario.
Il decreto non prevede alcune riduzioni di fatturato ma i requisiti di accesso saranno stabiliti con successivo DPCM.
Agevolazione: accesso alle risorse del fondo denominato “Patrimonio destinato” costituito presso Cassa Depositi e prestiti.
CDP potrà effettuare ogni forma di investimento: concessione prestiti e garanzie, sottoscrizione di strumenti finanziari e prestiti obbligazionari, assunzioni di partecipazioni sul mercato primario e secondario, etc.
Dunque la prima verifica da fare è la sussistenza del requisito di riduzione del fatturato.
Alleghiamo estratto DL Rilancio per gli articoli relativi alle agevolazioni per Imprese.
In una flash successiva ci concentreremo invece in un altro tema molto sentito, il credito d’imposta riservato ai canoni di locazione strumentale.
A presto
Team Omnia